Pubblichiamo di seguito uno stralcio della gradita lettera ricevuta da Don Raffaele Lazzara, nuovo incaricato della pastorale giovanile per la nostra Comunità Pastorale. Condividendo in pieno quanto da Lui espresso, ci piace rimarcare come la nostra società abbia sempre cercato e sempre cercherà di mettere al centro dell’attenzione i ragazzi e la loro crescita sportiva e non certo ambizioni di classifica, assolutamente fuori luogo soprattutto nella fascia di età delle nostre squadre “più piccole”. Pur con tutte le immaginabili difficoltà, il nostro obiettivo principale è quello di far crescere sempre il più possibile, ciascun ragazzo, con le proprie capacità ed i propri limiti, sia sportivamente che umanamente.
Non sempre si riesce come si vorrebbe anche perché questa scelta sembra essere fuori moda rispetto alla “competitività estrema” del nostro mondo. Anche per questo motivo capita infatti ogni tanto, per esempio, che alcune famiglie e ragazzi scelgano di passare dalla nostra società a società “più forti” per ambire a presunti percorsi calcistici “maggiori”… Non fa nulla; noi cercheremo di continuare su questa strada, cercando sempre di migliorare, ora magari grazie anche all’aiuto del nuovo “coadiutore” (come si diceva quando venne fondata l’Aso)…
Giriamo a tutti i nostri ragazzi appartenenti alla Comunità Pastorale l’invito a partecipare alla festa di apertura dell’anno oratoriano con gli appuntamenti di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre ed in particolar modo alla S. Messa delle ore 11.00 ad Alzate ed al pomeriggio alla festa di apertura dell’anno oratoriano.
“Con la cortese lettera,
esprimiamo il desiderio di salutarvi e di rimarcare la volontà di collaborare per il bene dei nostri ragazzi, che frequentano entrambi i luoghi educativi.
Ricordiamo infatti le parole di don Alessio Albertini (assistente nazionale CSI) «Il ragazzo frequenta entrambi gli ambienti, che quindi non devono mai restare due mondi separati. Tra educatori e allenatori ci dev’essere un canale sempre aperto. Si lavora tutti per lo stesso obiettivo». Che non è quello di vincere, semmai di migliorare se stessi e il rapporto con gli altri. «Bisogna intendersi su cosa intendiamo per risultati: significa solo rimpinguare la classifica o far crescere chi è affidato alle nostre cure? Riuscire a far comprendere l’importanza del rispetto delle regole e degli avversari, ad esempio, è un grande risultato. Da questo infatti derivano buoni comportamenti che si riflettono anche nella vita quotidiana».(Convegno nazionale diPG)
Per questo motivo vi mandiamo le date in cui i bambini e i ragazzi della Comunità Pastorale Beata Vergine Maria di Rogoredo (Alzate, Alserio, Anzano e Fabbrica)saranno impegnati settimanalmente e durante questo anno pastorale 2017/2018, sicuri che riusciremo a trovare un modo per aiutare i nostri atleti e cristiani a vivere bene ogni aspetto della propria crescita umana e spirituale.
Ringraziandovi per la cortese attenzione, vi invitiamo alla festa di apertura dell’anno oratoriano, che sarà sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre 2017, specialmente alla messa delle ore 11 ad Alzate e nel pomeriggio di festa in oratorio.
Alzate, 24 settembre 2017
I preti della CP Beata Vergine di Rogoredo – Alzate”